Psicologia e Sessualità, Psicologia pratica

Il tradimento nella coppia, destino o scelta?

Le relazioni di coppia, siano esse amorose, amicali, sessuali, si compongono di variabili indefinite spesso difficili da gestire. A volte l’incapacità di far fronte a queste variabili porta ad un risvolto poco felice, il tradimento. 

Sono diversi i modi in cui una persona può tradire ed essere tradita, in questo articolo ci occuperemo del tradimento in ambito amoroso (https://www.psiconovel.it/relazione-sana-love-is-the-air/).

Perché si tradisce?

La risposta a questa domanda non è semplice, abbiamo detto che le relazioni si compongono di variabili, ma prima ancora di focalizzarci su aspetti esterni poniamo luce sui protagonisti della coppia, ovvero i due partner e le loro distinte individualità. L’essere umano ha dei bisogni, facilmente individuabili nella piramide dei bisogni di Maslow, ed è motivato a soddisfarli. Bisogno di base è quello di sopravvivenza, salendo nella piramide i bisogni divengono sempre più strutturati, troviamo il bisogno di sicurezza (di benessere, finanziaria, di protezione), il bisogno di appartenenza (relazioni, amicizie, famiglia), il bisogno di stima (autostima, realizzazione, rispetto reciproco) e il bisogno di autorealizzazione (sviluppare il massimo del proprio potenziale). All’interno di una coppia i propri bisogni possono trovarsi ad avere meno spazio del necessario per essere soddisfatti, per cui ci si trova a cercarne il soddisfacimento al di fuori di essa (https://www.psiconovel.it/cronistoria-di-un-amore-come-nasce-cresce-e-finisce-una-relazione/). Oggi, a differenza del passato, in una relazione si ricerca molto di più: un compagno, un confidente, un amore immenso, un alleato, il migliore amico, un familiare, un terapeuta, e ci aspettiamo parimenti di essere lo stesso per l’altra persona. La ricerca della perfezione, della soddisfazione dei nostri desideri, il mantra del “mi merito di essere felice” può innescare imprevedibilmente il tradimento. Nel momento in cui i miei bisogni non trovano soddisfazione nel rapporto di coppia cerco al di fuori di essa una situazione nuova in cui realizzarli.

Quali condizioni possono porre le basi per un tradimento?

  • Bisogno di emozioni; la necessità di emozioni forti, che nei rapporti, soprattutto se di lunga data, si affievoliscono (https://www.psiconovel.it/il-matrimonio-istruzioni-per-luso/)
  • Mancanza di attenzioni; difficoltà a tenere alta l’attenzione sull’altro e sui suoi bisogni
  • Insoddisfazione; fisica (https://www.psiconovel.it/le-relazioni-damore-cause-e-rimedi-al-calo-del-desiderio-nella-coppia/), emotiva, comunicativa, non ci si sente capiti ed apprezzati fino in fondo
  • Abitudine e routine; tutto diviene scontato, noioso, privo di ogni forma di stupore o imprevedibilità
  • Paura di coinvolgersi troppo con un unico partner; attiene alle situazioni di diffidenza, alla difficoltà di affidare completamente sé stessi all’altro, soprattutto da un punto di vista emotivo
  • Desiderio di “punire” il partner per le sue mancanze; desiderio di risarcimento per ciò che esperiamo come mancanza, ti creo una sofferenza in restituzione a ciò che hai fatto provare a me
  • Fascino del proibito; sappiamo di non poterlo/doverlo fare e proprio per questo ne siamo incuriositi, sperimentarci in qualcosa che non avremmo mai pensato di fare
  • Pausa dalle responsabilità; prendere solo il “buono” di un rapporto fuggendo da obblighi, problemi, promesse, aspettative

Perché si tradisce anche in assenza di problemi?

Non è necessariamente la presenza di problemi di coppia a spingerci oltre il consentito, si tratta a volte di semplice desiderio, di curiosità (https://www.psiconovel.it/il-vaso-di-pandora-lo-apro-o-no/). E se oltre a ciò che riteniamo fantastico ci fosse qualcosa di “più fantastico”? Il desiderio di sperimentare qualcosa di nuovo, di esperire un nuovo legame emotivo, la curiosità dell’ignoto, di risveglio di sensazioni sopite, desiderio di libertà ed autonomia. Fare ciò che è proibito ci fa sentire di essere realmente padroni delle nostre scelte, ci reca l’illusione di fare davvero ciò che vogliamo, di eludere le regole sociali. 

Perché partendo dalle stesse basi alcuni di noi tradiscono ed altri no?

È caratteristica del tutto personale il decidere di cedere o meno alle tentazioni, si tratta di compiere una scelta. C’è chi tradisce pedissequamente per il semplice gusto di sperimentazione e novità, chi di fronte ad una situazione decide di porre al primo posto una propria necessità, c’è chi semplicemente si innamora inaspettatamente di un’altra persona. Alla base di questi diversi modi di tradire c’è un unico denominatore, la scelta. Siamo consapevoli delle nostre azioni e, per quanto parzialmente istintive, decidiamo di scegliere il tradimento. I motivi di questa scelta possono essere diversi, soddisfare un’esigenza personale, incapacità di gestire conflitti ed emozioni negative, non riuscire a sopportare l’idea di far soffrire il partner o di ammettere il fallimento della relazione in cui magari si era investito molto, mantenere una facciata di perfezione, paura di perdere un punto di riferimento attraverso l’allontanamento del partner stabile, timore di recare danno ai figli per le coppie genitoriali, situazioni di dipendenza economica o affettiva dal partner e conseguente perdita della stabilità.

Come evitare il tradimento?

Tenendo in conto tutte le motivazioni sopraelencate non esiste la ricetta per la coppia perfetta, non disponiamo di un segreto per l’eterna fedeltà, ma possiamo dare indicazioni su quale può essere una coppia che funziona. La coppia che funziona non elude il litigio, bensì, è una coppia che sa come litigare, che fa delle critiche mosse un nuovo punto di partenza e non un motivo di offesa, che utilizza il confronto non solo per conoscere meglio l’altro ma anche sé stessi, e raggiunta la nuova consapevolezza si racconta di nuovo, rendendo così la routine fonte di novità. Paradossalmente a sua volta compie una scelta, quella di stare insieme ancora una volta. 

E se ciò non dovesse bastare più? Si ci confronterà con le proprie e le altrui paure, i propri ed altrui desideri e si darà l’occasione di essere vicendevolmente felici. 

Avete o siete mai stati traditi? Cosa vi ha spinto a farlo? Come vi siete sentiti? Condividete con noi le vostre esperienze per rifletterci insieme…

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